Cosa portare in escursione

Dotazione baseAltri accessoriSpecifici per alpinismo

Per compiere nella maniera ottimale un’escursione bisogna innanzitutto valutarne la durata, le condizioni atmosferiche e quelle morfologiche del territorio da attraversare.

Una volta effettuate queste valutazioni si deciderà se portare un abbigliamento, sempre a strati, pesante o leggero, uno zaino capiente o meno ed una serie di accessori che illustreremo di seguito.

Gli accessori principali sono il vestiario, gli scarponi e lo zaino. Con questi soli tre elementi si possono compiere semplici escursioni da principianti.

  • Zaino
  • Scarponi
  • Vestiario

Ma se si desiderano affrontare percorsi più impegnativi sarà necessario munirsi di alcuni accessori quali la bussola, l’altimetro e le cartine topografiche del luogo, indispensabili per svolgere, specialmente in solitaria, escursioni in località sconosciute o poco battute.

  • Bussola
  • Mappe
  • Altimetro

L’escursionista accorto non farà mancare poi alla sua attrezzatura tutta una serie di accessori che facilitano l’escursione stessa o che possono risultare utili in situazioni di emergenza.


Dotazione base per un escursione

ZainoAdeguato per dimensioni al tipo di escursione da svolgere.

ScarponiAdatti al tipo di terreno da affrontare.

VestiarioAdeguato al clima.

BussolaAltimetro e Mappe: La bussola unita alla carta topografica consente di orientarsi. L’altimetro permetterà di valutare l’altezza ed il variare della pressione barometrica. Da conservare possibilmente protette in buste di plastica o negli appositi contenitori.

Borraccia: Da portare sempre nello zaino. Per una persona può bastare 1 litro d’acqua per mezza giornata. In estate o in giornate particolarmente calde è consigliabile prevedere un rifornimento lungo il percorso (sorgenti, fontane, abitazioni).

Coltellino multiuso: In acciaio inossidabile possibilmente con meccanismo di blocco. Durante l’escursione occorre sempre averlo a portata di mano, semmai in un’apposita custodia attaccata alla cintura. Indispensabili le funzioni apribottiglie e lama seghettata.

Corda: Da portare sempre nello zaino un cordino di 4 metri da 8 millimetri, che può essere utilizzato in varie situazioni di emergenza. Se in gruppo ne basta una.

Torcia elettrica : Da portare sempre nello zaino, in particolare nei mesi invernali e se si prevede che l’escursione si prolunghi oltre il primo pomeriggio. Fare attenzione alle batterie, con climi freddi tendono a scaricarsi più rapidamente. Se in gruppo almeno una ogni quattro partecipanti.

Kit di pronto soccorso: Necessario un kit di pronto soccorso per ogni gruppo di escursionisti. Controllare sempre che non siano esauriti i cerotti, il disinfettante, l’ovatta e le bende.


Altri oggetti non indispensabili

Binocolo: I binocoli sono caratterizzati da due numeri (8×30, 10×50 ecc.) dei quali il primo indica quante volte l’immagine risulta ingrandita rispetto alla realtà (8 volte, 10 volte ecc.), ed il secondo rappresenta il diametro in millimetri della lente in uscita. Maggiore è il numero degli ingrandimenti più pesante e voluminoso risulta il binocolo, inoltre con un forte ingrandimento diventa più difficile ottenere una immagine nitida, dato che il tremolio delle mani viene maggiormente amplificato. Preferibili quindi i modelli da 8 ingrandimenti (8×30, 8×40). Se non siete appassionati di birdwatching evitate i modelli da 10 ingrandimenti in su. Per brevi osservazioni vanno bene anche i modelli tascabili.

Macchina fotografica: Da riporre sempre nell’apposita custodia per proteggerla da eventuali cadute. Non dimenticate la foto di gruppo.

Fischietto, specchietto o puntatore laser: Utili per segnalazioni. Per le guide si raccomanda di averne sempre uno dei tre nello zaino.

Radio trasmittente: Utile solo per chi la possiede già o in sostituzione del cellulare in alta montagna.

Cellulare: Se l’escursione dura un’intera giornata o più, caricare le batterie subito prima della partenza o portarne una di riserva.

Mantella impermeabile: Sempre utile averne una nello zaino con tempo incerto o variabile.

Occhiali da sole: Indispensabili d’estate o in alta montagna. Verificate al momento dell’acquisto la qualità dei filtri protettivi.

Foglio di plastica: Utilissimo per sedersi in posti umidi o bagnati, consigliabile di dimensioni 50×50.

Sacchetti di plastica: Utili per riparare oggetti o indumenti dall’umidità. Da non dimenticare la loro utilità per riporre i rifiuti.


Accessori specifici per alpinismo

Casco: Necessario per gli alpinisti, si rivela utile anche per l’escursionista lungo gli itinerari a ridosso di pareti di roccia, nelle salite tra rocce e lungo i sentieri di alta montagna.

Racchette da neve: Le vecchie racchette di spago e con il telaio in legno sono ormai superate da materiali tecnologici adatti ad ogni situazione. Sono preferibili i modelli con agganci che lascino il tallone libero, in modo da consentire un passo il più naturale possibile. Importante sarà la scelta dell’aggancio, l’automatico richiede scarpe rigide, il manuale funziona con tutte. Nella scelta delle racchette non ci si basa sulla misura del piede ma sul peso della persona ed eventuale carico. In caso di abbondanti nevicate risultano utili anche sui sentieri Appenninici.

Ramponi e piccozza : Fare attenzione a conoscerne il loro perfetto utilizzo.